I GIOCHI E GLI SPETTACOLI NELL’ANIMAZIONE414 pagineIndice degli argomenti: capitoli e paragrafi |
In questo libro vengono riproposti gli spettacoli ed i giochi da sempre adoperati nell'ambito dell'animazione, ma soprattutto numerosi esempi di animazione teatrale e ludica, inediti.
Si spazia quindi dagli spettacoli serali ai giochi, adatti a qualsiasi tipologia di utenza, dal villaggio turistico alla festa privata.
Questo testo contiene inoltre schede tecniche con suggerimenti ed osservazioni, utili per facilitarne la realizzazione ed apportare eventuali variazioni o adattamenti sul campo, ciò per soddisfare appieno le esigenze dell'utenza con cui si va ad operare.
Il libro è strutturato in diverse sezioni a seconda dei singoli argomenti presi in esame.
Si avranno quindi:
A) Sketch di cabaret: si tratta di testi costituiti da gag semplici e di rapida esecuzione.
Integrandoli tra loro, si può realizzare la scaletta di uno spettacolo umoristico, che seguirà lo stesso tema (esempio: i pazzi, i carabinieri, i medici, etc.).
Il lavoro così strutturato permette inoltre di poter aggiungere, eliminare, invertire l'ordine delle gag, dando la possibilità di allungare o stringere nei tempi tutta l'esibizione.
B) Spettacoli classici di animazione: si tratta di una raccolta di testi di cabaret, duetti, serate gioco, etc. frequentemente adottati dalle équipe di animazione e che per questo vengono considerati "classici".
C) Monologhi & duetti: il monologo è un'esibizione con un unico personaggio in scena.
Le caratteristiche principali sono due.
La prima è che l'animatore che lo interpreta monopolizza l'attenzione del pubblico su di sé, la seconda è che in scena, non avendo la spalla, farà ridere per ciò che dice e non per la scena che si crea.
I duetti invece prevedono l'impiego di due animatoriattori che nei dialoghi e nelle battute si sostengono e si integrano vicendevolmente, dando vita ad azioni comiche.
D) Musical & parodie: si tratta di spettacoli musicali, il cui dialogo è composto anche da basi musicali che andranno interpretate e coreografate dando vita alla colonna sonora della rappresentazione.
Queste basi possono essere "centoni", ossia frammenti di canzoni famose con testi modificati, oppure originali ovvero inalterate nei contenuti.
E) Farse - atti unici: si tratta di copioni che rientrano come impostazione nei testi teatrali, però con le dovute, logiche differenze che contraddistinguono il teatro di animazione.
F) I giochi e le serate gioco spettacolo: sono stati suddivisi in varie categorie, a seconda della tipologia di utenza alla quale intendono rivolgersi (bambini, giovani, adulti, terza età).
Questa ulteriore distinzione è stata adottata per consentire una rapida e semplice assimilazione dei contenuti dei differenti giochi.
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